Lo so, lo so...sono mancata tantissimo.
Ho avuto miliardi di impegni in casa, ho dovuto fare un sacco di commissioni e ho un po trascurato il blog.
Oggi voglio parlarvi di amicizia.
Un termine facilmente usato da molti e sicuramente tantissimi penseranno ' tu sei la prima '.
Avete mai trovato quella persona ( indipendentemente dal sesso ) capace di farvi sentire voi stessi?
Quella con la quale non avete bisogno di alcuna maschera, quella persona capace di scoprire i vostri lati piu nascosti? Io si.
Si chiama Giulia.
'Come fai ad avere un'amica lontana e piu piccola di te?', e chi l'ha detto che l'amicizia ha un numero?
Non saranno i km, gli anni di differenza a farmi cambiare idea su di lei.
Ora sto piangendo con la nostra canzone di sottofondo, penso ai due giorni pazzi che abbiamo passato insieme, penso a oggi quando mi è toccato vederla salire sul treno e alla mia testa di cavolo che non ha pensato ad abbracciarla di piu a farla stare meglio, a starle piu vicina.
Ho paura, l'ammetto, le mie amicizie ( con donne ) in passato, si sono rivelate un vero e proprio inferno.
Nella mia vita c'erano gia due donne fondamentali per me oltre a mia madre ovviamente e parlo di Erika e Elvira, le mie sorelle non di sangue purtroppo e anche con loro mi piange il cuore ogni volta che devo salutarle.
Giulia la conosco da quanto? Dicembre? Però posso assicurarvi che è come se la conoscessi da molto piu tempo e non voglio dire sempre perchè sarebbe una cazzata, passatemi il francesismo.
Ho capito realmente di aver bisogno della sua persona nella mia vita, credo che ora come ora mi sentirei persa.
Io ho un tatuaggio sul braccio destro, è il simbolo dell'ancora, non rappresenta una persona in particolare, ma tante, tra cui anche lei.
Oggi le ho voluto comprare una catenina con l'ancora, volevo che in qualche modo, avesse qualcosa che ho io, sulla pelle.






